
Il caratteristico borgo di Montespecchio, con l’altura che spicca sull’orizzonte, dista circa 9 km dal capoluogo di Montese e secondo la tradizione deriva il suo nome da Mons Speculus per la posizione che gli permetterebbe di “specchiarsi” nelle acque del fiume Panaro (che scorre e si forma ai suoi piedi dalla confluenza dei torrenti Leo e Scoltenna).
LA CHIESA DI SAN MICHELE E IL CAMPANILE
La chiesa è intitolata a San Michele Arcangelo e al suo interno si conserva un affresco del XVI sec.: la Madonna della Misericordia, raffigurata nell’atto di proteggere, sotto l’ampio mantello, alcuni fedeli inginocchiati.
Affianco svetta il campanile che rende il profilo del poggio di Montespecchio ben riconoscibile e che risale alla fine del XIX secolo (1885). Don Emilio Bernardi (Cenni storici intorno alla plebana di Maserno, Modena 1905) definiva le campane di Montespecchio “gli usignoli della montagna”, essendo a suo dire la sonorità migliore dei dintorni.
“LA VAPORIERA”, UN TRENO DI MUSICA
Di Montespecchio è originario il clarinettista Bruno Battistini, fondatore nel 1974 – insieme al figlio Claudio, batterista e allo zio Giuseppe, chitarrista – dell’orchestra “La Vaporiera Folk“, una formazione musicale divenuta storica per la straordinaria capacità di mantenere viva la tradizione musicale locale fatta di valzer, mazurke e polke, rigorosamente suonati dal vivo.
Dal 2012 il testimone è passato all’altro figlio di Bruno, Loris Battistini, clarinettista e sassofonista, che attraverso l’attuale formazione de “La Vaporiera Orchestra&Street Band” reinterpreta la musica scritta dal padre, dopo aver introdotto apporti significativi: la sostituzione del basso elettrico con uno strumento a fiato chiamato basso a tuba (un vero e proprio ritorno alle origini) e la modalità street band che, scendendo dal palco e mescolandosi tra la gente, permette più facilmente di avvicinare il pubblico al liscio montanaro tradizionale e ai valori del contesto storico in cui esso è nato e si è sviluppato.
Oltre a importanti collaborazioni con musicisti degni di nota quali il celebre clarinettista Henghel Gualdi, nel 2015 La Vaporiera è stata invitata a partecipare all’EXPO 2015 di Milano per rappresentare nel Padiglione Italia (Coldiretti) le sonorità tipiche dell’Appennino modenese.
Li potete seguire durante le esibizioni live in occasione di sagre, feste paesane e serate danzanti e in attesa di incontrarli dal vivo potete ascoltare i loro CD e guardare i loro bellissimi video, alcuni dei quali ambientati proprio in questo lembo di appennino:
- Partita a due (musica di B. Battistini e Henghel Gualdi): valzer per clarinetto e fisarmonica ambientato nel paesino di Riva di Biscia
- Primo maggio: valzer commemorativo dei 45 anni dell’orchestra, ambientato tra il Mulino delle Coveraie di Maserno e Riva di Biscia
In un’ottica di valorizzazione e diffusione del repertorio tradizionale di musica da ballo di queste montagne, sul loro sito potete trovare in modalità totalmente gratuita un ampio catalogo di spartiti musicali.
- La Vaporiera Orchestra&Street band
- Contatti: 340 67 92 346 – vaporiera@battistinibruno.it
- www.battistinibruno.it
RISTORANTI
PIZZERIA IL FOLLETTO
La gestione familiare, le ottime e grandi pizze cotte nel forno a legna, le zampanelle (nella variante con o senza aglio), ne fanno un posticino molto piacevole soprattutto nelle calde serate estive, quando si aggiunge la possibilità di cenare all’aperto con una quinta davvero singolare!
- Dove: Via Lucarini 20, Montespecchio
- Contatti: 338 862 7005

PER APPROFONDIRE
- G. Ricci, Montese. Cenni storici, parrocchie, archivi, 1988
- F. Bernardoni (a cura di), Montespecchio. Ieri oggi e domani, 2011
- AA.VV., Di casa in casa. Per le vie delle frazioni di Montese, vol. II, 2019