Iola (920m s.l.m.) è una frazione del comune di Montese da cui dista circa 3 chilometri. Secondo la tradizione deriva il proprio nome da un’antica famiglia locale, gli Joli.
IL SISTEMA MUSEALE E I SENTIERI DELLA LINEA GOTICA
Si tratta del vero gioiellino di Iola, la cui visita vale assolutamente la pena. Il museo è articolato principalmente in due sezioni:
- la collezione Memorie d’Italia, costituitasi a partire dal 2003 dall’impegno di collezionisti e appassionati di storia militare, custodisce reperti della seconda guerra mondiale suddivisi nelle sale in base all’esercito di appartenenza. I reperti sono tutti di provenienza locale e si riferiscono alle varie truppe che qui combatterono tra l’estate del 1944 e la fine della guerra (il corpo tedesco della Wehrmacht, la Forza di Spedizione Brasiliana (F.E.B.), la 10th Mountain Division di fanteria leggera americana). Si tratta di una collezione dalla straordinaria importanza storica che saprà emozionare e incuriosire adulti e bambini. Vi suggerisco di pianificare con un certo anticipo la vostra visita sia perché gli orari di apertura sono variabili sia per poter concordare una visita guidata con cui apprezzare pienamente l’esposizione.
- la raccolta di Cose montesine dedicata alla cultura contadina locale con un’efficace esposizione di oggetti della tradizione popolare inseriti in tipiche ricostruzioni di ambienti domestici e lavorativi.




- Dove: via Trebbo 1, Iola di Montese (MO) – nella piazza principale, affianco alla chiesa
- Orari di apertura: si consiglia di consultare il sito internet
- Contatti: 347 63 07 355 – 320 43 97 331- museo@ioladimontese.it
- www.sulleormedeinostripadri.it – qui il flyer del Museo
Il museo vede inoltre il proprio naturale proseguimento nell’area esterna, in quelli che oggi sono boschi e castagneti ma che allora furono i campi di battaglia; tra la fine del 1944 e il 1945, molti furono i caduti tra i soldati ma molte furono anche le vittime civili. Attraverso i Sentieri della Linea Gotica, il sistema difensivo tedesco – che era assestato proprio in questi luoghi (per essere precisi la c.d. Linea Verde II ossia una linea più arretrata di essa) – è possibile osservare e capire il funzionamento di trincee e postazioni di avvistamento che in tempi recenti sono stati opportunamente ripristinati.


LE TRINCEE DI MONTE TERMINALE E IL SENTIERO 442/B
Il Monte Terminale (1008 m s.l.m.), la vetta che domina il paese, fu un’importante roccaforte tedesca durante la 2° Guerra Mondiale per via della sua posizione strategica. Fu conquistato dalla 10° Divisione americana di Montagna i primi giorni del marzo 1945, dopo un aspro combattimento, e poco dopo avvenne anche la liberazione del paese di Iola. Come dicevo, di recente è stato fatto un bellissimo lavoro di ripristino delle trincee (utilizzate prima dai tedeschi e successivamente dagli americani) e si può vedere anche la ricostruzione di un osservatorio coperto e di un rifugio anti bombardamenti utilizzato dalla popolazione locale. Il sentiero ad anello 442/b, che si imbocca di fianco museo, porta sulla vetta di questo monte, dove troverete anche il piccolo oratorio del Terminale (inizi XIX secolo).
ALTRI SENTIERI NELLA NATURA
Da Iola partono altri tre bei sentieri immerse nel verde della natura:
- il 442+440/4 in direzione Monte Belvedere: è un sentiero molto affascinante che si snoda tra i boschi del crinale che fa da spartiacque tra valle del Panaro e valle del Reno e ripercorre i luoghi dei combattimenti del fronte del 2° Conflitto Mondiale. Le tappe principali sono la Chiesa di Ronchidoso e il Monte Belvedere, poi si scende fino a Castelluccio di Moscheda, tappa finale del percorso.
- il 442 in direzione di Montese: l’altro tratto del sentiero 442 verso il capoluogo montesino
- il 444: sentiero che attraversando le frazioni di Monteforte e Maserno conduce a Montese

CHIESA E ORATORI
LA CHIESA DI S. MARIA MADDALENA
L’ORATORIO DELLA BEATA VERGINE DI MONTENERO E IL PRESEPE
Si tratta dell’oratorio che si affaccia sulla piazza del paese e che risale alla seconda metà del XIX secolo (1867). Attualmente ospita una rappresentazione permanente davvero particolare dell’Annunciazione, Natività e Crocifissione di Gesù (visibile in ogni periodo dell’anno): basterà chiedere le chiavi ad una persona del luogo e potrete assistere ad uno spettacolo di luci e suoni dove i volti dei personaggi (a grandezza naturale) svelano il volto dei paesani.
Curiosità: durante i combattimenti per la liberazione del paese, tra i mesi di marzo e aprile del 1945, l’oratorio fu adibito ad infermeria per la cura dei feriti .
SAGRE
La tradizionale sagra parrocchiale si tiene il primo fine settimana successivo a ferragosto con un magnifico spettacolo di fuochi d’artificio.
BAR e RISTORANTI
DA TAMMY(Bar e alimentari): vale la pena fermarsi per l’aperitivo!
- Dove: via Porrettana 2205, Iola di Montese (MO)
- Contatti: 059 98 00 67 – 059 98 04 46
AGRITURISMO LA PADULLA: agriturismo a conduzione familiare con possibilità di pernottamento.
- Dove: via Porrettana 2600, Iola di Montese (MO)
- Contatti: 059 98 03 33
- www.ioladimontese.it/gastronomia/la-padulla – www.facebook.com/Azienda-Agrituristica-La-Padulla
PER APPROFONDIRE
- Sito istituzionale: www.ioladimontese.it
- Gruppo culturale “Il Trebbo”: www.facebook.com/sistemamusealeioladimontese
- G. Ricci, Montese. Cenni storici, parrocchie, archivi, 1988
- AA.VV., Iola. Un ricordo, un’emozione, una speranza, 2013
- AA.VV., Di casa in casa. Per le vie delle frazioni di Montese, vol. II, 2019